Nel 2019 la Global Battery Alliance (GBA) ha pubblicato ‘A vision for a sustainable battery value chain 2030’ , delineando la necessità di rendere rapidamente scalabili le catene del valore delle batterie sostenibili, responsabili e circolari come uno dei principali motori per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi. L’aggiornamento recentemente pubblicato a questo rapporto ‘Battery 2030: Resilient, sustainable and circular’ in collaborazione con McKinsey, evidenzia previsioni di crescita sbalorditive, prevedendo che l’intera catena delle batterie agli ioni di litio (Li-ion), dall’estrazione al riciclaggio, potrebbe crescere di oltre il 30% annuo dal 2022 al 2030, quando raggiungerà un valore di oltre 400 miliardi di dollari e una dimensione di mercato di 4,7 TWh.
Battery Passport
Per gestire gli impatti ambientali, sociali e di governance del settore in rapida crescita, la trasparenza e il multistakeholder collettivo sono di vitale importanza. Con questo in mente, il GBA ha concettualizzato il Battery Passport come un quadro per aumentare la trasparenza lungo la catena del valore della batteria. Il passaporto della batteria stabilisce un gemello digitale della batteria fisica che trasmette informazioni su tutti i requisiti di sostenibilità e ciclo di vita applicabili sulla base di una definizione completa di batteria sostenibile. Mira a portare nuovi livelli di trasparenza alla catena del valore globale della batteria raccogliendo, scambiando, confrontando e riportando dati attendibili tra tutte le parti interessate del ciclo di vita sulla provenienza del materiale, la composizione chimica della batteria e la storia di produzione e le sue prestazioni di sostenibilità.
Il Battery Passport di GBA è unico in quanto è uno strumento chiave per implementare una visione globale di catene del valore delle batterie sostenibili, responsabili e circolari basate su dati standardizzati, comparabili e verificabili. Il suo obiettivo finale è fornire agli utenti finali un sigillo di qualità basato sulle prestazioni di sostenibilità della batteria, secondo le regole di rendicontazione concordate dalle parti interessate dell’industria, del mondo accademico, delle organizzazioni non governative e del governo.
Fattibilità pratica
Per dimostrare la fattibilità pratica del passaporto della batteria, il GBA ha mobilitato i membri nel 2022, coprendo l’intera catena del valore dalla miniera al produttore del veicolo, per stabilire congiuntamente una prova di concetto. Oltre a riportare i parametri tecnici della batteria, ciò includeva il tracciamento e la tracciabilità dei flussi di materiali per catene di valore selezionate, integrate con rapporti coerenti rispetto al regolamento sui gas a effetto serra del GBA per stabilire l’impronta di carbonio della batteria e gli indici del lavoro minorile e dei diritti umani.
Un approccio multisettore
Il GBA ritiene che le catene del valore delle batterie altamente globalizzate richiedano un approccio multi-stakeholder veramente globale per aiutare a plasmare collettivamente lo strumento del passaporto delle batterie. Per progettare un’infrastruttura di passaporto della batteria completamente scalabile e globale è necessario un approccio ecosistemico che colleghi e coinvolga aziende, fornitori di soluzioni IT, autorità di regolamentazione, revisori, organizzazioni pubbliche e internazionali e non governative. La visione di questo ecosistema e la roadmap da costruire sono state catturate dal GBA nel 2020.
Il lancio del primo proof-of-concept del passaporto per batterie al mondo rappresenta un’importante pietra miliare che dimostra che la visione è fattibile, ma è solo l’inizio del viaggio del passaporto per batterie. Questo documento illustra come sono stati configurati i progetti pilota, gli apprendimenti ottenuti durante l’implementazione del progetto pilota e una prospettiva per i passaggi successivi.
Una volta completato, il programma Battery Passport sarà composto da quanto segue:
- un quadro di reporting globale per governare le regole relative alla misurazione, all’auditing e al reporting dei parametri ESG lungo la catena del valore della batteria;
- un ID digitale per le batterie contenente dati e descrizioni sulle prestazioni ESG, la storia di produzione e la provenienza, nonché l’estensione della durata della batteria e il riciclaggio;
- armonizzazione dei sistemi digitali che collaborano lungo la catena del valore per riportare i dati nel passaporto della batteria;
- una piattaforma digitale che raccoglierà, scambierà, collegherà e riporterà i dati tra tutte le parti interessate del ciclo di vita autorizzate per promuovere una catena del valore sostenibile per i veicoli elettrici (EV) e le batterie stazionarie. Riporterà in modo trasparente i progressi verso gli obiettivi globali lungo la catena del valore della batteria per informare i governi, la società civile e sviluppare parametri di riferimento delle prestazioni;
- un sigillo di qualità per le batterie (sulla base dei dati riportati nella piattaforma) per facilitare l’acquisto responsabile da parte del consumatore.
I risultati attesi
Il Battery Passport consentirà i seguenti risultati:
- fornire trasparenza nelle pratiche e nell’impatto della batteria lungo la catena del valore a tutte le parti interessate nella catena del valore della batteria;
- creare un quadro per l’analisi comparativa delle batterie lungo i criteri, identificando quelle che sono le migliori e le peggiori della classe e fornendo standard minimi accettabili per una batteria sostenibile e responsabile;
- convalidare e monitorare i progressi verso batterie sostenibili, responsabili ed efficienti in termini di risorse.